Tutela del diritto d’autore e business, come avviene oggi la protezione

Il diritto d’autore è tutelato ormai da decenni, ma con il trascorrere del tempo, le modifiche nelle modalità di vendita e di creazione dei prodotti, anche la protezione del diritto d’autore si è dovuta adeguare.

Ecco quali sono le disposizioni che oggi regolano la tutela del diritto d’autore nel business, e come ottenere una protezione nel caso di violazione.

La tutela del diritto d’autore nelle creazioni originali

Un diritto d’autore può riguardare ogni tipo di creazione originale, soprattutto quelle che possono essere definite opere d’ingegno.

Secondo l’articolo 2575 del Codice Civile

Formano oggetto del diritto di autore le opere dell’ingegno di carattere creativo che appartengono alle scienze, alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all’architettura, al teatro e alla cinematografia, qualunque ne sia il modo o la forma di espressione

Essenzialmente, quindi, il diritto d’autore si può applicare ad ogni tipo di creazione e di opera anche nel momento in cui non si prendano necessariamente in considerazione le opere letterarie, oppure i film.

Secondo il nostro ordinamento, si arriva alla costituzione e all’acquisizione del diritto d’autore nel momento in cui si effettui una creazione di un’opera che sia, ad esempio, coperta da un marchio o da una marca specifica.

Secondo l’articolo 2576 del Codice Civile, l’opera apparterrà, quindi, come primo titolare  a chi ne sia l’autore. Sarà proprio l’autore ad avere il diritto di disporne per ciò che atterrà l’utilizzo economico. Quindi, i proventi per l’uso di un oggetto, di un’opera dovranno essere riconosciuti sempre all’autore.

E questo serve per tutelare non solo quelli che sono i testi delle canzoni o le trame degli spettacoli, ma anche i beni. Un esempio è quello costituito dalla recente bagarre tra Chiara Ferragni e l’azienda del gruppo Tecnica che si è occupata dell’originale ideazione e creazione dei Moon Boot.

Gli Snow Boots di Chiara Ferragni sono molto simili e il Tribunale di Milano avrebbe determinato come gli stivali di Chiara fossero del tutto simili agli iconici Moon Boot.

Ecco che, quindi, si può ulteriormente sottolineare come la tutela del diritto d’autore nel business arrivi a proteggere anche i prodotti che vengono realizzati dalle aziende, considerati alla stregua di vere e proprie opere di ingegno.

La protezione rispetto alla contraffazione

Il diritto d’autore nel business non protegge solamente da quelli che sono gli utilizzi abusivi, o dalle copie, ma anche dalle contraffazioni.

Infatti, la legge 248 del 2000 ha intgrato la precedente legge 633 del 1941 inserendo anche una protezione per quelli che sono i casi di contraffazione di opere di ingegno, realizzate allo scopo di trarre un guadagno.

Infine, per assicurare una ulteriore forma di protezione nei confronti di chi si occupi di creare opere, ma anche oggetti, è stato realizzato il Codice della proprietà industriale che, nei suoi 246 articoli, si occupa di prevedere tutte le diverse fattispecie che si possono verificare nella creazione di un prodotto che non sia originale.